CALZE IN FIBRA DI CARBONIO

Realizzate con telai specifici, consentono di realizzare compositi tubolari, anche a diametro variabile, estremamente resistenti alla torsione.

Il risultato della particolare tessitura è un tubo costituito di fili intrecciati (tessuti) estremamente adattabile sia in termini di diametro sia di forma.

Vanno comunque rispettati dei limiti: si consiglia
– di non stirare o comprimere eccessivamente i filati per ridurre o aumentare eccessivamente il diametro rispetto a quello ottimale (con i filati di verso opposto a 90° tra loro) ovvero rimanere nel range 60-120°,
– di non dar luogo a spigoli vivi.

Vengono impiegate in molti settori, nella realizzazione di tangoni per la nautica, alberi e traverse per catamarani, stik, boma e alberi per wind surf, terminali di scarico per moto, air box, forcelle per bici da corsa o mountain bike, racchette da tennis o squash, canne da pesca e tutto ciò che richieda un tubolare in fibra di Carbonio.

Per l’impregnazione, oltre alle resine epossidiche, si usano anche le resine vinilesteri.

Meno usate le poliesteri.

Stoccaggio
Dopo 3 anni a temperature comprese tra 5 e 35°C ed umidità relativa 65% non si osservano variazioni significative.

Avvertenze
Nessuna in particolare

Consigli per l’uso in sicurezza
Non disperdere i residui nell’ambiente.
Smaltire presso recuperatore autorizzato sia i residui sia i contenitori.
Lavorare con guanti e mascherina antipolvere.
Per maggiori informazioni di sicurezza, leggere attentamente la scheda di sicurezza dei componenti.