10 migliori Vernice Per Piscine Italia GELCOAT MODANE HQ

Gelcoat a base isoftalica, derivato dal MODANE, formulato per ottenere eccellenti resistenze agli UV, ottima
resistenza chimica e alta ritenzione del gloss nella finitura di piscine.
In particolare, per quel che riguarda la resistenza chimica, resiste ottimamente sia al Cloro e ai prodotti di
sanificazione, sia al sale.
Può essere usato sia nella realizzazione ex novo di piscine (anche su stampo per quelle più piccole) sia nella
manutenzione mediante ri-verniciatura.
I colori ottenibili, mediante l’aggiunta di PASTE COLORANTI PENTASOL UN-S, sono i 185 RAL standard.
E’ caratterizzato da elevato allungamento a rottura, che lo rende insensibile alle temperature superficiali dovute ad
insolazione diretta; nel contempo la sua durezza lo preserva da graffi ed abrasioni.

È caratterizzato da elevato allungamento a rottura, che ne permette l’uso anche su pezzi che siano sottoposti a forti sollecitazioni; nel contempo la sua durezza lo preserva da graffi ed abrasioni.

Può essere usato sia su stampo sia per applicazioni in positivo.

Consigliato l’uso anche quando si voglia vetrificare masse da colata facendone risaltare l’aspetto.

Per applicazioni su stampo con successiva laminazione, lo spessore di applicazione deve essere compreso tra 400 e 800 µm di gelcoat (circa 500-1000 g/m²).

Spessori più bassi possono favorire l’aggressione da parte della resina della successiva stratificazione, con formazione di grinze (“zampe di gallina”). Le tensioni interne dovute a spessori superiori possono provocare una eccessiva fragilità nel gelcoat.

Resa
A pennello tal quale: 400 gr/mq circa.
A pennello con diluzione al 5%: 300 gr/mq circa.
Con rullo a pelo corto, diluizione al 10%: 220-240 gr/mq per mano.
A spruzzo, diluizione al 15% (Ø=2,2 – pressione=3 bar): 190-200 gr/mq per mano, in 2 passaggi (distanziati di almeno 30 secondi).
A spruzzo, diluizione al 30% (Ø=1,7 – pressione=2,5 bar): 170-180 gr/mq per mano, in 3 passaggi (distanziati di almeno 30 secondi).

Preparazione del prodotto
Dosare il catalizzatore MEKP tra lo 0,7 e il 2% e mescolare bene. (In mancanza del catalizzatore MEKP si può utilizzare un Perossido di Metil Etil Chetone al 50%)
Diluire con Acetone quando necessario.

Variazione del tempo di lavorazione
Per accelerare la catalisi sono disponibili ACCELERANTE PES 1:10 ed ACCELERANTE PES.
Per piccoli dosaggi è consigliabile il primo (versione diluita 1:10 in Acetone).
Tali additivi vanno aggiunti al gel coat non catalizzato e vanno dispersi bene: non devono assolutamente entrare in contatto diretto con il catalizzatore MEKP.

Diluizione
Con pennello, dallo 0 al 5%. Sono ammesse diluizioni superiori, si consiglia un massimo del 10%.
Con rullo a pelo corto, dal 5 al 8%. Sono ammesse diluizioni superiori, si consiglia un massimo del 10%.
A spruzzo, dal 15 al 30% massimo.

Modalità di applicazione
A pennello, rullo a pelo corto o a spruzzo.
Nelle lavorazioni su stampo si consiglia uno spessore di 400 µm minimo, massimo 800 totali.
Nelle lavorazioni in positivo, di ricopertura, lo spessore è in funzione dello stato del supporto da ricoprire.
Generalmente è ottimale lavorare su superficie carteggiate con grana 180/220.
Le applicazioni classiche sono
– 1 mano a pennello con diluizione al 5%,
– 2 mani a rullo con diluizione al 10%,
– 3 mani a spruzzo con diluizione al 15%.
Nell’applicazione a spruzzo prestare molta attenzione alla distanza di applicazione che dev’essere almeno di 20-25 cm, in modo che l’abbondante quantità di ACETONE evapori per gran parte già in fase di nebulizzazione.
ATTENZIONE: applicare una mano sull’altra quando il prodotto è già in fase gel o appena indurito fuori tatto.
Generalmente questo si ha dopo 25-30’ (in dipendenza dalla temperatura).
Applicazioni tardive precludono l’adesione.
Anche nella sovrapplicazione con resina epossidica (tipicamente nella laminazione su stampo) è fondamentale applicare la resina appena il gelcoat è indurito ed ha perso l’appiccicosità.

Stabilità
1 anno se conservato nei contenitori originali chiusi, a temperature comprese tra 15°C e 25°C, lontano da fiamme libere, fonti di calore, non esposti alla luce.

Avvertenze
Non usare a temperature inferiori a 8-10°C.
Non usare oltre il tempo di lavorazione, trascorso il quale, in caso di aumento della viscosità, non bisogna aggiungere solvente credendo di aumentare la vita utile del prodotto. 

Consigli per l’uso in sicurezza
Indossare maschera, guanti e occhiali protettivi sia durante la miscela che nell’applicazione.
Lavare rulli e attrezzi con solvente appena terminato il lavoro.
Non gettare i residui ed il solvente di lavaggio nelle fognature.
Smaltire presso recuperatore autorizzato sia il solvente di lavaggio che gli imballaggi vuoti contaminati dai prodotti.
Per maggiori informazioni di sicurezza, leggere attentamente la scheda di sicurezza dei singoli componenti.